Inpgi: nel 2023 la gestione del patrimonio segna +7,23% netto
In 15 anni la performance della gestione è stata superiore al 41%. Deliberate anche le linee guida per l'investimento di 75 milioni
31/01/2024
Redazione MondoInstitutional
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Il 2023 è stato positivo per l'Inpgi (Istituto Nazionale di Previdenza dei Giornalisti Italiani "Giovanni Amendola"). Come segnalato dallo stesso Ente di previdenza, lo scorso anno si è chiuso "con un ottimo risultato per la gestione del patrimonio, che registra una crescita netta del 7,23%".
"È un risultato di grande soddisfazione, ben oltre le aspettative iniziali, che ha consentito di recuperare gran parte dell’anomalo andamento dei mercati finanziari nell’anno precedente, caratterizzato da rendimenti molto negativi sia nella componente azionaria che in quella obbligazionaria", precisa l'Inpgi in una nota, che poi prosegue: "Negli ultimi 15 anni la performance complessiva della gestione è stata superiore al 41%, un dato che è chiaramente merito dell’andamento positivo mercati finanziari, anche se da soli non sono sufficienti per conseguire nel tempo delle ottime performance. Dietro a questi risultati c’è l’impegno di tante persone; ci sono politiche di investimento rigorose decise in coerenza con le esigenze previdenziali dei nostri aderenti; ci sono scelte di diversificazione degli strumenti finanziari che vengono individuati attraverso un processo di selezione degli investimenti disciplinato in ogni singolo aspetto; c’è infine una forte attenzione al controllo del rischio finanziario ed una particolare attenzione agli aspetti di sostenibilità, elementi essenziali e fondativi della gestione del patrimonio dell’Istituto".
Una attività, quest’ultima, che, come precisato dello stesso Inpgi, "non si ferma mai, ha bisogno di una periodica verifica dell’allocazione strategica per adattarsi alla mutazione degli scenari economici e alle dinamiche del nostro settore, e richiede un costante monitoraggio delle scelte tattiche, necessarie in particolari contesti di volatilità dei mercati finanziari, che devono essere considerate normali e fisiologiche per un investitore di lungo termine come l’Inpgi", conclude la nota dell'Ente.
Il Consiglio di amministrazione dell'Inpgi ha inoltre deliberato le linee guida per l’investimento di 75 milioni di euro, stimati dal Piano di impiego dei fondi contenuto nel Bilancio di previsione 2024 recentemente approvato. "Questo atto fornisce ogni anno i termini operativi per l’attività di investimento, disinvestimento e monitoraggio degli strumenti finanziari già presenti in portafoglio e conferisce mandato alla Presidente di porre in essere ogni azione e provvedimento finalizzato alla corretta implementazione della allocazione strategica ovvero ad eventuali variazioni di allocazione tattica, tempo per tempo deliberate", spiega l'Ente in un comunicato.
Inpgi ricorda infine che "dalla stima di flussi di cassa annuali e dalla analisi sulla composizione del portafoglio ad inizio periodo vengono valutati gli scostamenti con l’allocazione strategica e quindi formulato il piano di impiego dei fondi nelle specifiche classi di attivo per l’intero esercizio. Non si tratta quindi di nuove scelte di investimento, che dovranno sempre seguire le prassi regolamentari, ma di istruzioni di carattere operativo negli ambiti già deliberati. Eventuali modifiche circa l’attuale composizione del patrimonio saranno rilevate in occasione dell’annuale report di convergenza che il nostro risk manager ci produce a metà anno. Le indicazioni contenute nel documento consentiranno di aggiornare il piano di investimento pluriennale dell’Istituto ed eventualmente di avviare i processi previsti per le nuove selezioni o per la trasformazione della composizione e/o modalità di gestione del nostro patrimonio".

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