Anche per il 2023 la Fondazione di Modena ha confermato la capacità di mantenere invariate le risorse destinate al proprio territorio e a progetti di respiro nazionale, nonostante l’andamento negativo dei mercati finanziari e le instabilità geopolitiche che hanno reso il 2022 un anno particolarmente complesso: sono infatti 21 milioni di euro i fondi messi a disposizione dalla Fondazione per l’attività erogativa nel 2023.
Nel dettaglio, secondo il Documento Programmatico Previsionale (DPP) 2023, l'Ente ha deciso di destinare oltre 17,5 milioni di euro sul territorio di riferimento e altri 3,5 milioni a progetti di rilievo nazionale.
“Nel corso degli ultimi anni la Fondazione di Modena ha avviato una trasformazione verso una sempre maggiore consapevolezza di una crescente responsabilità: da semplice soggetto erogatore quale era, oggi agisce come attuatore di progetti ad elevato impatto sociale, spesso sviluppati in collaborazione con enti locali e soggetti del Terzo Settore, con l’obiettivo di promuovere percorsi di coesione sociale e buone pratiche di rete che favoriscano lo sviluppo della comunità e riducano le diseguaglianze", ha affermato Paolo Cavicchioli, Presidente della Fondazione Modena, che ha poi proseguito: "Questo dimostra quanto sia viva e capace di evolvere in relazione alle esigenze delle comunità di riferimento. Un impegno economico e di intenzioni che prosegue immutato nel 2023 e che dal locale, nostro primo riferimento, allarga lo sguardo abbracciando importanti progetti di rilievo nazionale”.
L'attività erogativa della Fondazione di Modena si svilupperà sul solco delle tre aree tematiche definite nel Documento Strategico d’Indirizzo 2021/2023 dello stesso Ente: Persona, Cultura e Pianeta. "Rispetto alla distribuzione, dato l’acuirsi delle condizioni di fragilità che investono la comunità, sono state incrementate le risorse destinate ai tre settori più rilevanti dell’Area Persona (Crescita e formazione giovanile, Famiglia e Volontariato) che sfiorano i 10 milioni di euro (9,745 milioni di euro, equivalente al 46% del totale)", precisa una nota della Fondazione. "Per quanto riguarda le risorse dedicate alla Cultura, si collocano invece al 34%, ovvero 7,14 milioni di euro, mentre si conferma al 20% l’importo destinato all’area Pianeta (4,115 milioni) che comprende anche interventi a sostegno di ricerca, innovazione e sviluppo locale". In quest’ambito, particolare attenzione sarà riservata dalla Fondazione alla protezione ambientale: il DPP 2023 dell'Ente ha infatti tra le sue principali linee di intervento azioni mirate alla salvaguardia dell’ambiente e all’uso sostenibile delle risorse naturali, anche negli spazi urbani. "Un’intenzione che sarà concretizzata con azioni specifiche volte a sostenere la transizione energetica del territorio attraverso l’attivazione di progetti guida che accompagnino i beneficiari in un percorso di sempre maggiore sostenibilità. Su questo tema, inoltre, sarà lanciato nel 2023 un nuovo bando per la riqualificazione e valorizzazione delle aree verdi del territorio", precisa la Fondazione che, nei programmi, ha anche intenzione di proseguire l’azione di riqualificazione dell’area dell’ex Ospedale Sant’Agostino in un moderno spazio multifunzionale dedicato alle arti, alla scienza e all’innovazione: il nuovo anno vedrà sia la prosecuzione dei lavori avviati con il primo stralcio nel 2021, che il possibile affidamento di ulteriori stralci nella direzione di un completamento della prima parte dell’opera nel 2024. Per questo progetto di riqualificazione, la Fondazione di Modena ha accantonato risorse apposite in uno specifico fondo che ammonta a 20,8 milioni di euro.
“Il DPP 2023 comprende diverse angolature che, insieme, vanno a comporre il grande disegno collettivo di cui la Fondazione di Modena si fa portatrice, risultato del forte spirito di collaborazione e della volontà di fare sistema che la contraddistingue: non venire mai meno al principio di sussidiarietà, richiamato anche dall’articolo 118 della nostra Costituzione, che vede le Fondazioni Bancarieassurgere sempre di più a ruolo di presidi per la coesione del Paese, in un’ottica di servizio nei confronti della comunità”, ha concluso Cavicchioli.
Il DPP 2023 della Fondazione di Modena è disponibile cliccando qui.
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