Prevedi: bando per assegnare tre mandati di tipo Bilanciato attivo
Ciascun candidato ha anche la facoltà di proporre al Fondo l’investimento in FIA fino al 5% del portafoglio in gestione
30/09/2022
Redazione MondoInstitutional
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Il Consiglio di amministrazione del Fondo Pensione Prevedi (Fondo Pensione Complementare per i Lavoratori delle Imprese Industriali ed Artigiane Edili ed Affini) ha deliberato di procedere alla selezione dei soggetti cui affidare la gestione finanziaria del patrimonio del proprio comparto Bilanciato.
Il patrimonio di tale comparto del Fondo ammontava a circa 850 milioni di euro alla fine dello scorso mese di agosto, mentre il saldo della gestione previdenziale del comparto (flusso contributivo annuo, al netto delle erogazioni) è stato pari a circa 58 milioni di euro nel 2021.
Nel dettaglio, Prevedi intende conferire tre mandati di gestione di tipo Bilanciato attivo per il comparto in questione, aventi indicativamente la stessa dimensione patrimoniale (importo unitario iniziale stimato in circa 285 milioni di euro) e la stessa politica di investimento e allocazione strategica, definita da apposito benchmark e dai relativi limiti di scostamento indicati dal Fondo.
Per tutti i mandati in assegnazione, Prevedi precisa che:
- il gestore dovrà perseguire una gestione attiva volta a conseguire un rendimento superiore
a quello del benchmark, contenendo nel limite del 6% la tracking error volatility (TEV)
su base annua della gestione;
- è previsto un benchmark sostenibile sotto il profilo sociale, ambientale e di governo
(ESG);
- la durata delle convenzioni di gestione sarà pari a 6 anni dalla decorrenza delle stesse;
- è consentito l’utilizzo di: 1) Oicvm/Etf, nei limiti del 20% del portafoglio in gestione, a condizione che sia motivato e coerente con i limiti e le finalità della normativa, ivi incluso l’obbligo di fornire al Fondo tutte le informazioni necessarie per un corretto espletamento dei controlli e la compilazione delle segnalazioni di vigilanza; 2) strumenti finanziari derivati, purché quotati nei mercati regolamentati, per la copertura del rischio derivante dall’investimento secondo le finalità di cui al DM Economia e Finanze n. 166/2014. Nell’operatività in derivati, inoltre, il Gestore si impegna ad assolvere gli obblighi e adempimenti, propri e per conto del Fondo Pensione, connessi al rispetto del Regolamento EMIR (UE) n. 648/2012; 3) ciascun gestore assegnatario dovrà impegnarsi a rispettare le linee guida per l’investimento socialmente responsabile tempo per tempo vigenti presso il Fondo e pubblicati nella sezione “Documentazione” del sito web del Fondo.
Nel bando è precisato inoltre che ciascun candidato ha la facoltà di proporre al Fondo Prevedi l’investimento in Fondi di Investimento Alternativi (FIA italiani o Ue), denominati in euro, nel limite complessivo del 5% del portafoglio in gestione, precisando l’apporto positivo che tali investimenti potrebbero apportare alla gestione. Il Fondo valuterà le proposte del gestore, ai fini della presente selezione, sulla base degli appositi elementi informativi richiesti nel questionario.
Tutti i requisiti per la partecipazione alla selezione e le modalità del suo svolgimento sono riportate nel bando pubblicato dal Fondo, mentre le candidature devono essere inviate tramite email Pec a fondoprevedi@pec.it entro e non oltre le ore 18 del prossimo 24 ottobre.

Il bando di gara completo è disponibile cliccando qui.

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